chi siamo

da Natale 2014 (forse)

Durante una corsa nel Natale 2014 (forse), nel buio totale non solo della strada che percorrevamo ma anche del futuro, abbiamo scritto quello che oggi è BULBO.

Dopo due anni a Padova, sede del nostro primo studio, decidiamo di tornare in Sardegna.
In meno di una settimana lasciamo spritz e Prato della Valle e, dopo aver fatto i biglietti della nave una sera, mentre tornavamo a casa in bicicletta sotto un temporale, veramente esauste, approdiamo sull’Isola con una macchina carica di 13 anni di vita fuorisede, la stessa incertezza della corsa nel Natale 2014 (forse) ma maggiori competenze e desideri.

Non uno studio dove lavorare, le nostre camere da letto convertite in lavanderie o rimaste ferme alla quarta ginnasio, non un cliente sul territorio sardo e tutto da costruire.
Noi per prime.
 

BULBO, quindi. Due donne eppure un nome singolare e maschile.
Il perchè sta nei significati, nei riferimenti botanici e anatomici che questo nome ha e che ci permettono di raccontare quello che accade ai progetti ai quali lavoriamo.
Proprio come un bulbo, vediamo realtà e sogni germogliare, passare dal buio alla luce. Il 90% dei progetti che seguiamo arrivano a noi in fase embrionale. La luce negli occhi di chi ce li racconta è ciò che ci anima di più.
Seguiamo le realtà con le quali collaboriamo nel loro sbocciare, assumere colori, forme, linguaggi che abbelliscono tutti i supporti comunicativi e promozionali sui quali si arrampicano.

 

BULBO è inoltre il tratto col quale l’aorta origina dal cuore ed infine, è l’organo di senso principale dell’apparato visivo che ha il compito di ricavare informazioni dall’ambiente circostante.
Tutto torna.

Siamo in Sardegna da 9 anni, viviamo l’isola nell’isola, collaborando con realtà solo geograficamente lontane da qui e trasportando nel nostro lavoro tutto quello che questa Terra ci offre.
Ci occupiamo di direzione artistica, produzione di contenuti: fotografia e video, interior design, branding e social media strategy. Il nostro obiettivo è offrire un’identità coerente e differenziante tra tutti i canali comunicativi e promozionali che l’azienda utilizza.

Food, Hospitality e Fashion sono i mondi attorno ai quali gravitiamo e per i quali offriamo i nostri servizi.

Giriamo l’Isola alla ricerca di luoghi che ci permettano di ricreare paesaggi lunari, ghiacciai, deserti, con la ferma volontà di allontanarci nettamente dalla narrazione stereotipata che di quest’Isola si fa, alla quale ci sentiamo di appartenere sempre meno. Desiderando, invece, esplorare il potenziale narrativo inespresso, raccontare la contemporaneità attraverso un linguaggio più internazionale e meno nostalgico. Operando per tornare alle radici e trovando nuova luce in ciò che è abitudine.

 

Lavoriamo nella natura incontaminata, siamo affascinate dall’evoluzione naturale e dai processi naturali dei luoghi più puri. Lì dove le mani dell’uomo non arrivano: il fango, la melma, la stratificazione rocciosa, i muschi. L’erosione, la contaminazione, la rinascita, le stagioni, il vento, il mare.
Qualunque sia il progetto, la Natura è la nostra unica musa. A lei ci affidiamo, ispiriamo, con lei ci ricarichiamo, ci raccontiamo.
Grazie a lei, torniamo alla nostra vera natura.

 

E per quanto alcune volte sia tremendamente stancante e insidioso, è anche grazie a lei se ogni giorno un po’ di più, riusciamo a lasciarci andare, essere, galleggiare, spogliare, mettere in luce, riposare, allontanarci e ritrovarci.
È grazie alla Meraviglia che abitiamo.

Non è certamente uno stato di perfezione bensì di abbandono, di fiducia, di stare al mondo senza averlo mai imparato, tenendo insieme tanti fili.